Una storia intessuta di passione, conoscenza, innovazione e radici profonde. Il suo racconto prende avvio in una pittoresca cittadina piemontese, Acqui Terme, esattamente lungo la strada della Maggiora, dove nel lontano 1868 nacque Carlo Gamondi. Dopo 22 anni, il giovane prese in gestione una vecchia drogheria, segnando il primo punto cruciale di questa storia. Una sorta di bazar polivalente, un luogo in cui il giovane iniziò a far conoscere il suo Amaro Gamondi al pubblico locale. Un Amaro con la "A" maiuscola, la cui bottiglia nel corso degli anni attraversò diverse metamorfosi, fino ad assumere l'aspetto iconico attuale, richiamante la celebre Bollente, la fontana simbolo di Acqui Terme.